giovedì 26 novembre 2015

OBBLIGHI DI TRASPARENZA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: L'AUTORITA' NAZIONALE ANTICORRUZIONE, SU SEGNALAZIONE DI PROGETTO PER UBOLDO - CENTROSINISTRAUNITO, BACCHETTA L'AMMINISTRAZIONE DI UBOLDO AL CENTRO

Un anno fa il nostro gruppo, notando la perdurante violazione dell'obbligo imposto dalla legge sulla trasparenza di pubblicare i curricula degli amministratori comunali sul sito istituzionale del Comune di Uboldo, aveva presentato una interrogazione al Consiglio Comunale per conoscere le motivazioni del mancato rispetto dell'obbligo previsto e per sapere in che tempi si sarebbe provveduto a darvi attuazione.
Il sindaco Guzzetti aveva risposto che il mancato rispetto delle previsioni legislative poste a carico della pubblica amministrazione era dovuto a “una mancanza di tempo e di voglia” e che comunque non capiva l'utilità di queste norme di legge.
Nelle settimane successive aveva poi dichiarato su diversi organi di stampa locale che era tutto sistemato e che il comune aveva adempiuto agli obblighi di legge.
Purtroppo, quanto dichiarato dal sindaco non corrispondeva a verità, motivo per il quale il nostro gruppo decideva di inoltrare, nel febbraio 2015, una segnalazione all'Autorità Nazionale Anticorruzione, competente a vigilare sul rispetto degli obblighi di trasparenza da parte delle pubbliche amministrazioni.
Ebbene, questa mattina l'autorità di vigilanza, dopo aver svolto una approfondita verifica sul sito istituzionale del Comune di Uboldo, ha trasmesso al Comune di Uboldo un proprio provvedimento (che può essere letto in fondo all'articolo) con il quale contesta ben 16 violazioni della normativa sulla trasparenza (andando ben oltre la segnalazione inoltrata dal nostro gruppo politico) concedendo al Comune termini ristretti di 30 giorni per mettersi in regola e la richiesta di informazioni e notizie, da far pervenire entro 15 giorni, al fine dell'avvio del procedimento sanzionatorio dei soggetti che saranno eventualmente ritenuti responsabili delle violazioni accertate.
Siamo lieti che finalmente una autorità deputata a controllare il rispetto delle regole sia intervenuta dando ragione a Progetto Per Uboldo - CentroSinistraUnito che, autonomamente o insieme agli altri gruppi di opposizione, ha più volte fatto rilevare il mancato rispetto delle regole da parte dell'amministrazione comunale targata Uboldo al Centro.
Ora chi di dovere, volente o dolente, dovrà trovare il tempo e la voglia di adeguarsi alla normativa sulla trasparenza rispettandone gli obblighi.
Al sindaco vogliamo dire che forse, per lui, le norme sulla trasparenza saranno anche inutili o incomprensibili, tuttavia, in un Paese come l'Italia che ha conosciuto pesantemente (e conosce tuttora) la piaga della corruzione della pubblica amministrazione ogni norma, anche quella apparentemente più stupida, posta a presidio dell'integrità della pubblica amministrazione rappresenta un caposaldo di integrità e legalità e il mancato rispetto significa prestare il fianco alla corruzione.
 
Di seguito riportiamo la comunicazione pervenuta
dall'Autorità Nazionale Anticorruzione
 
 



 

Nessun commento:

Posta un commento