Dopo
la decisione di abbattere i tigli del viale del cimitero, di rimuovere la
recinzione del parco comunale lasciandolo aperto giorno e notte ora arriva
l’ultima pensata della giunta targata Uboldo al Centro: spostare il monumento
ai Caduti dall’attuale storica ubicazione di Via San Martino al nuovo viale del
cimitero.
Non
sappiamo se nel partorire queste decisioni sia stato posto al centro Uboldo e
gli uboldesi, di certo alcun rispetto è stato riservato per la storia del
nostro Paese e per la nostra comunità.
Progetto
per Uboldo – CentroSinistraUnito ha espresso le proprie perplessità in
consiglio comunale sulla decisione di rimuovere la recinzione del parco
comunale, ha segnalato alle autorità competenti (ARPA, Corpo Forestale dello
Stato e Sovrintendenza per i beni paesaggistici) il devastante intervento di
abbattimento dei tigli e intende ora esprimere la propria assoluta contrarietà
all’ipotesi di spostare il monumento ai Caduti dalla sua attuale collocazione.
Nel
momento in cui l’amministrazione del comune di Uboldo, nel 1923, decise di
costruire il monumento ai Caduti scelse, come si legge nella scheda dell’opera
custodita all’interno del Catalogo dei Beni Culturali del Ministero dei Beni e
delle Attività Culturali e del Turismo, la posizione “con molta oculatezza” al
fine di offrire “alla quasi totalità dei cittadini l’invio di un pensiero o di un
suffragio a favore dei caduti”.
Dalla molta oculatezza dell’amministrazione del 1923, guidata, come si può apprendere dal volume "Nel buio dei secoli Uboldesi", da un dimenticato reggitore di nome Angelo Giovannelli, siamo passati alla poca lungimiranza del 2016 dove ciò che importa, evidentemente, non sono i bisogni dei cittadini ma la affannosa ricerca dell’opera utile per essere ricordati a tutti i costi. Del resto il sindaco Guzzetti, che dopo la pubblicazione del comunicato delle opposizioni ha già messo le mani avanti (è solo un'idea), ha più volte sottolineato come lui, a differenza di altri amministratori del passato, possa vantare opere per le quali verrà ricordato dai posteri.
Progetto
Per Uboldo – CentroSinistraUnito, come è noto, non è interessato alle medaglie
ma alle esigenze dei cittadini e in tempi di magra ipotizzare di investire risorse per
operazioni inutili è un vero oltraggio. Se poi, come nel caso del monumento, che ha un elevato valore simbolico e di unità della popolazione,
l’intervento viene deciso da una minoranza senza un preventivo confronto con la
popolazione siamo di fronte a un chiaro esercizio arbitrario e arrogante del
potere.
Noi
ci opporremo con tutti gli strumenti che lo statuto comunale e la legge ci
mette a disposizione e siamo lieti che anche gli altri gruppi di opposizione
abbiano manifestato in maniera convinta la loro contrarietà al progetto
ipotizzato dall’assessore Pizzi.
Progetto
Per Uboldo – CentroSinistraUnito sta pensando di promuovere una petizione o una
raccolta firme per far sì che le "idee" dell’amministrazione comunale rimangano tali. In questa iniziativa confidiamo di trovare al nostro fianco anche le altre forze politiche,
rappresentate o meno all’interno del Consiglio Comunale, e la società civile.
Tutti insieme possiamo evitare quello che sarebbe un enorme sfregio per la nostra Uboldo
e per la nostra storia.
Di
seguito riportiamo il comunicato stampa firmato da tutti i gruppi consiliari di
opposizione.
SPOSTARE IL MONUMENTO
AI CADUTI. PERCHE?
NOI SIAMO CONTRARI
L’ultima
“trovata” della Giunta Guzzetti riguarda l’intenzione di spostare il Monumento
ai Caduti, luogo sacro a perenne ricordo dei concittadini caduti per la Patria,
dal centro del paese nella zona del cimitero. Perché?
“Reputiamo
che l’area del camposanto sia la più adeguata per il monumento che ricorda i
nostri Caduti” spiega l’Assessore Matteo Pizzi nell’intervista
riportata da La Prealpina in data 19 Luglio 2016.
Ah
sì? Vogliamo ricordare che in uno dei suoi tanti “pistolotti” ai bambini delle
scuole cittadine in occasione di una commemorazione del 25 Aprile il sig.
Sindaco così raccontava agli studenti: “Parlando
ai bambini l’altro giorno, per spiegar loro il 25 aprile e il nostro monumento, ho detto a loro che questo posto non è una
semplice soluzione di viabilità ma è il
luogo dove quotidianamente dobbiamo ricordare che ci sono persone, uomini e
donne, che hanno dato la vita per il nostro Paese. E’ per questa ragione che il
monumento è stato posto qui, in mezzo alla nostra comunità”.
E
allora, come la mettiamo?
Noi
siamo assolutamente contrari allo spostamento del Monumento ai Caduti dal luogo
dove si trova da ben 93 anni. Correva, infatti, l’anno 1923, quando il giorno
20 Settembre Mons. Cairoli prof. Don Paolo prevosto di Busto Arsizio inaugurava
il Monumento realizzato su progetto del prof. Tamagnini di Napoli.
Come
riporta la scheda dell’opera custodita all’interno del Catalogo dei Beni
Culturali del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. La
descrizione del monumento nella scheda prosegue dicendo: “La posizione di questa opera è
stata identificata dai nostri avi con molta oculatezza, in quanto
all’epoca della costruzione questa risultava essere antistante la casa di
proprietà del comune, ed in uso al coadiutore e formante una piazza contornata
dalle vie di accesso al borgo Saronno, nonché ad Origgio, ed all’unico opificio
esistente del cotonificio Poss, nonché alla chiesa parrocchiale ed al cimitero. Tale posizione offriva alla quasi
totalità dei cittadini l’invio di un pensiero o di un suffragio a favore dei
caduti”.
E’
vero, oggi le cose sono cambiate. Ma è pur vero che la posizione attuale è la
più centrale possibile. Davanti alla Chiesa Parrocchiale, all’Oratorio, al
Cinema-Teatro, alla Biblioteca Civica, all’Ufficio Postale, al Parco dove si
trovano le Scuole Elementari e Medie e al crocevia di strade più trafficato del
paese.
E
allora perché pensare di spostarlo? Che fastidio dà in quella posizione? Perché
spendere dei soldi per un intervento inutile? Per portarlo in zona Cimitero,
una zona meno centrale?
Noi
siamo assolutamente contrari. Chiediamo che i soldi necessari allo spostamento
del monumento vengano utilizzati per opere più utili alla cittadinanza e ci
attiveremo per dimostrare agli egocentrici amministratori comunali di Uboldo
che la maggior parte dei cittadini non è d’accordo con loro.
Per Uboldo - Colombo Sindaco
Uboldo Civica
Progetto Per Uboldo - CentroSinistraUnito
Vota il cambiamento - Lista Rosa - Pagani Sindaco
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