Il consiglio comunale,
convocato per lo scorso 20 settembre, che avrebbe dovuto provvedere alla
surroga del consigliere comunale dimissionario Pagani Desirèe non si è svolto a
causa della irregolarità della convocazione così come fatto rilevare dal nostro
capogruppo con una missiva (che trovate sotto riprodotta) indirizzata, prima
della seduta, al sindaco, al segretario comunale e, per conoscenza, al Prefetto
di Varese.
Due i motivi di irregolarità
rilevati: la convocazione del consiglio comunale era stata effettuata dal
segretario comunale e non dal sindaco e prevedendo una tipologia di seduta,
quella straordinaria, che non è contemplata dal vigente regolamento del
consiglio comunale e nemmeno dallo statuto.
Il nostro consigliere chiedeva,
quindi, i chiarimenti del caso e la rinnovazione, in maniera regolare, della
convocazione della seduta del consiglio.
Il sindaco, supportato dal
segretario comunale, ritenuta corretta la contestazione pervenuta da parte del
nostro consigliere comunale, ha ritenuto di rinviare il consiglio comunale ad
altra data e previa regolare convocazione.
Progetto Per Uboldo –
CentroSinistraUnito, che fin dall’inizio dell’attività consigliare si è battuto
per il rispetto delle regole, è ovviamente soddisfatto della decisione assunta
dal primo cittadino, tuttavia, non può non osservare che quanto accaduto
avrebbe potuto essere evitato semplicemente osservando le norme esistenti che,
anche se l’evento parrebbe confermare il contrario, dovrebbero essere
conosciute da chi amministra la cosa pubblica ormai da quasi 10 anni e che non
perde occasione di autocelebrarsi.
Auspichiamo che questa marcia
indietro e l’aver riconosciuto il marchiano errore commesso siano di buon
auspicio per questo ultimo scorcio di amministrazione.
Come si dice … meglio tardi
che mai!
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Di seguito la comunicazione inviata
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