Durante il consiglio comunale di giovedì 12 novembre si è finalmente
affrontata la problematica della convenzione con il comune di Origgio per il
servizio di Polizia Locale. Ricordiamo che i due corpi di polizia locale stanno
effettuando servizi congiunti fin dalla fine dello scorso luglio in forza di
una convenzione votata, nonostante la materia sia di competenza del consiglio,
dalla giunta comunale.
Il comune di Origgio, lo scorso settembre, seppur in mostruoso ritardo rispetto
all’inizio del servizio, ha correttamente deliberato in consiglio
l’approvazione della convenzione mentre l’amministrazione comunale di Uboldo ha
continuato a fare come se nulla fosse.
Il comportamento dell’amministrazione ha indotto Progetto Per Uboldo –
CentroSinistraUnito e gli altri gruppi di opposizione a presentare una
interrogazione sull’argomento. Inoltre, vista la persistente inerzia della
giunta sulla materia, tutti i consiglieri appartenenti ai gruppi di opposizione
hanno richiesto che venisse convocato il consiglio comunale per discutere della
convenzione.
Non ci addentreremo qui nell’analisi della proposta di delibera e nel
testo della convenzione perché necessiterebbero di troppo tempo e si correrebbe
il rischio di annoiare i lettori, tuttavia ci limitiamo a riportare alcune
delle osservazioni fatte rilevare nel corso della discussione consiliare dal
nostro capogruppo, che ha relazionato sul punto a nome di tutta l’opposizione. La
delibera proposta al consiglio, infatti, non era formulata in maniera identica
al testo votato dal consiglio di Origgio, non si faceva alcun richiamo ai
precedenti atti amministrativi deliberati, venivano richiamate, come fondamento
giuridico della delibera e della convenzione, norme di legge abrogate da tempo,
mancava il parere di regolarità tecnica da parte del comandante della polizia
locale (parere richiesto nel corso della conferenza dei capigruppo del 10
novembre) e, inoltre, con la delibera si pretendeva di sanare tutta l’attività
sinora svolta in assenza di una valida convenzione votata dal consiglio
comunale.
Il sindaco Guzzetti ha voluto subito giocare il jolly, evidentemente
conscio del gran pasticcio combinato dall’amministrazione, dichiarando che
avrebbe firmato la delibera ma che la maggioranza al momento del voto si
sarebbe astenuta determinando, di fatto e indipendentemente dal voto
dell’opposizione, la bocciatura della delibera e della convenzione con il
Comune di Origgio.
Ma se era tutto regolare perché non votare favorevolmente assumendosi
onori e oneri di tale scelta? Probabilmente, nonostante si sia giurato e
spergiurato che è tutto regolare qualche dubbio si è palesato anche nella
maggioranza che ha preferito evitare ulteriori possibili guai.
Durante il dibattito è, quindi, emersa tutta la difficoltà
dell’amministrazione nel cercare di difendere l’indifendibile e nel tentativo
di minimizzare quanto contestato dall’opposizione addirittura arrivando a
sostenere che quello che in tutti gli atti amministrativi, sia di Uboldo che di
Origgio, viene definita “convenzione” non sia in realtà tale perché la giunta
non voleva fare un accordo di questo tipo ma altro.
E così, anziché ringraziare le opposizione per i rilievi e le
osservazioni svolte facendone tesoro per cercare di trovare una soluzione alla
problematica in modo da salvare quanto fatto sino a ora e sanare una vicenda
dalla dubbia regolarità, il sindaco Guzzetti, come sempre quando si trova alle
corde, ha srotolato il solito campionario di battute offensive e poco garbate
nei confronti dell’opposizione e, giusto per non farsi mancare nulla,
uscendosene con una, diciamo così, infelice considerazione rivolta ai cittadini
presenti al consiglio.
Le opposizioni, pur dichiarandosi a favore del potenziamento del servizio
di polizia locale mediante il convenzionamento con il Comune di Origgio così
come con altri comuni, ravvisando una situazione poco chiara nell’intera
vicenda, hanno deciso di non partecipare al voto.
A questo punto il sindaco Guzzetti ha ritenuto di ritirare il punto
dall’ordine del giorno, senza che lo stesso venisse votato, determinando una
situazione a dir poco paradossale: vi è una convenzione con il Comune di
Origgio e votata dal consiglio comunale di Origgio che, però, Uboldo non
considera essere una convenzione e che non viene votata dal consiglio comunale
(poiché si ritiene legittimo e sufficiente il voto della giunta) e che se fosse
stata votata non sarebbe stata approvata a causa dell'annunciato voto di astensione della
maggioranza. Beh poche idee ma molto molto molto confuse.
Staremo a vedere quale reazione avrà il sindaco di Origgio che, da quanto
ci risulta, stava aspettando il via libera alla convenzione da parte del
consiglio comunale di Uboldo. Per quanto ci riguarda, come annunciato nella
dichiarazione di voto unitaria di tutti i gruppi dell'opposizione, letta dalla consigliera Pagani, segnaleremo, nei
prossimi giorni, questa assurda vicenda alla magistratura nella speranza che si
possa finalmente fare chiarezza.
Di seguito riportiamo il testo della dichiarazione di voto congiunta
Dichiarazione di voto congiunta dei gruppi consiliari
Per Uboldo – Colombo Sindaco,
Uboldo Civica, Progetto Per Uboldo – CentroSinistraUnito e Vota il Cambiamento
– Lista Rosa – Pagani Sindaco
sulla proposta di deliberazione
n° 67 avente ad oggetto:
"Convenzione con il Comune di Origgio per servizi di vigilanza
urbana"
Il potenziamento del servizio di Polizia Locale è certamente fattore
positivo. Non potendo procedere ad assunzioni è, quindi, opportuno che l’Ente
ricorra a tutte le forme e gli istituti messi a disposizione dalla legge:
consorzi di PL, intese, accordi, ecc.
Questo va fatto ovviamente sempre secondo legge e la vicenda
uboldese-origgese che è oggetto della proposta di deliberazione portata
all’attenzione del consiglio comunale dall’amministrazione presenta tantissimi
dubbi e poche certezze: dallo scorso luglio viene posta in essere una attività
di PL in forma aggregata con il Comune di Origgio e, solo nel mese di
settembre, il Consiglio Comunale di Origgio ha deliberato una convenzione
postuma all’esecuzione del medesimo servizio.
Nel frattempo sono state elevate contravvenzioni, sono stati effettuati
accertamenti senza il preventivo voto dei consigli comunali dei due comuni,
addirittura a Uboldo la questione arriva all’attenzione del consiglio solo
questa sera, 12 novembre 2015, e solo su precisa richiesta delle opposizioni.
Questa sera il consiglio deve votare non solo una proposta di convenzione
avente ad oggetto una attività già effettuata, ma è chiamato addirittura a
ratificare l’attività della PL precedentemente svolta.
E’ una follia oltre che, riteniamo, un possibile abuso di potere.
La legge n° 65/1986, da voi stessi richiamata, è chiara e l’attività può
essere svolta solo previo accordo tra le amministrazioni e previa comunicazione
al prefetto.
Se pensiamo che le leggi regionali richiamate nel testo della vostra
proposta (sia nella delibera che nel testo della convenzione) sono abrogate da
tempo ci viene spontaneo chiederci: ma di cosa stiamo parlando?
L’unico voto capace di sanare quanto è stato fatto da luglio a oggi è un
voto contrario che respingendo la proposta dell’amministrazione faccia decadere
questa discutibile convenzione così da poter ripartire, una volta risolta la
problematica, con un nuovo accordo, alla cui stesura l’opposizione si dichiara
sin da ora disponibile a collaborare.
Per il momento, siccome siamo certi che la maggioranza non abbia questo
coraggio, ovvero quello di votare contro a un provvedimento proposto
dall’amministrazione, preferiamo non essere complici di situazioni poco chiare,
sulle quali chiederemo - nei prossimi giorni - l’intervento della magistratura,
lasciando a voi la responsabilità politica, amministrativa, contabile e penale
di questo voto.
I gruppi di opposizione non intendono, pertanto, partecipare alla
votazione del presente punto all’ordine del giorno e abbandonano i banchi in
segno di protesta.
Per
Uboldo – Colombo Sindaco
Uboldo
Civica
Progetto
Per Uboldo – CentroSinistraUnito
Vota
il Cambiamento – Lista Rosa – Pagani Sindaco
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